guarda che è normale storie

Vale l’ultima riga

La letterina che viene spedita

il colore sbavato su tutte le dita

desideri a incastro in un elenco infinito

oppure indecisi, con sguardo smarrito

Giorno per giorno si vive l’attesa

è la magia che resta sospesa

del periodo più bello per tutti i bambini

che preparan carote, latte e frollini

per Rudolph, le renne e Babbo Natale

e la loro merenda sul davanzale

«Quando arriva Natale, perché manca tanto?»

ripetono in coro, con tono mai stanco.

Dieci giorni poi cinque, poi alla fine uno

Ma Babbo, sia chiaro, non lo vede nessuno

«Rimarrò sveglio, lo aspetterò

e finalmente io lo vedrò»

Ne sono convinti, son determinati,

aspettano i loro regali sognati

Ma Babbo non viene da chi resta sveglio

«Spegni la luce è davvero meglio»

Non resta quindi che chiudere gli occhi

e addormentarsi sognando balocchi

E nel silenzio della Vigilia

pian piano si chiudono tutte le ciglia

che si riaprono all’alba, (volevi dormire?)

corrono i bimbi, han qualcosa da dire:

BUON NATALE!

(di cuore)

Screen Shot 2015-12-21 at 17.44.56

© fotografia scattata meravigliosamente da Lela Porta (non amo pubblicare foto di Star and Lion ma alle persone brave bisogna fare pubblicità. Quindi la faccio. Ho un sacco di foto bellissime, questa non è la più bella, vi assicuro, ma è l’unica in cui ci sono anche io e negli auguri a voi volevo esserci. Ma vedeste le altre! Ah, se volete, Lela le fa anche a voi! Auguriiii)

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