cose belle guarda che è normale posti

Infinitamente agosto


Non puntare la sveglia
Non avere campo
Controllare se c'è campo
Andare piano
Senza orologio
Chiedere ai figli che ore sono, loro l'orologio ce l'hanno
Leggere un libro. Poi due. Poi tre
Pensare al tuo libro
Mettersi la crema
Mettere la crema
Fare il bagno
Stare a mollo
Fare la doccia
Per pulirsi dal bagno
Mangiare panini
Mangiare pesce
Mangiare un gelato
Mangiare una crepe
La frutta sa di frutta
La mozzarella di una cosa buonissima
Bere il caffè.
Bere il caffè in ghiaccio
Con poco latte di mandorla
Pisolino
I film sul telefonino
Le urla che ti svegliano
Gli ombrelloni
Le chiacchiere
Mano nella mano
Avventure
Poco a poco. Un pezzo in più
Domande. Tante domande. Fino all'infinito
Che no, non puoi misurare. E la risposta al perché non sempre c'è
Ruote. Verticali. Spaccate. Non vedo l'ora di iscrivermi a ginnastica. E violino. E canto. E pattinaggio. E pianoforte. E tutto mi dispiace ma non ci sta
Da grande farò la sognatrice
Da grande farò lo scavatore
Passeggiare
La musica
Aspettare che vada via il vento
Guardare le onde
Guardare le stelle
Perdersi i fuochi
Fare sonni di sogni
Svegliarsi per seconda
Esprimere desideri
Pensare a settembre
Che vale almeno la metà dei desideri
Quel che conta è continuare ad averli

E realizzarli.

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