blog guarda che è normale

Tanto un pezzo lo perdi per forza

Scrivi un post mentre guardi XFactor che tanto stasera non puoi twittare troppo, ti ricordi che l’altro giorno ti sono andati in tilt gli occhi e ti sei pure un po’ spaventata? Però, mentre scrivi il post, rispondi anche a quella mail dai, e magari fai un ultimo check serale a quel nuovo lavoro che ti hanno dato e che è bellissimo e che qui è ancora di più casa tua. Vabbè dai una sbirciatina a twitter puoi darla. Che ridere una Funky Mamas ha messo il post dei ricordi e tu te lo ricordi che da piccole nuotavate insieme e boh, oggi fate le mamme blogger. Un po’ fa ridere no? Dai, non distrarti, scrivi. Ah no, c’è Michele, alla fine l’unico che ti piace di voce è lui, cioè Violetta è bravissima ma tu di Violette ne hai già abbastanza nella tua vita, no? Che poi, si chiedono perché tutti dicono che sia antipatica. Ve lo dico io? Dai, ok, un’altra sbirciatina. Oh cacchio, il calendario dell’avvento. Perché al giovedì la timeline sì, si riempie di #XF7 ma tu segui pure le mamme e le mamme parlano di calendari e… non ci avevi neanche pensato! Che alle cose di casa ci stai pensando sì, c’è un compleanno da organizzare, capire chi invitare, capire se è una buona idea farlo in casa anche quest’anno, comprare i regali. Di compleanno, di Natale, di altri compleanni. Urca, corri, mentre scrivevi si è scaricata la batteria e tu stai usando il computer per guardare la tv, ricordi? Corri. No, smetti di pensare alle cose che devi fare domani, ora stai scrivendo un post. Alla riunione di un lavoro, mentre dovresti consegnarne un secondo, ma avresti più voglia di dedicarti al terzo, ci penserai domani direttamente. Tanto le pagine della tua agenda si stanno accartocciando. Vedi di saldare la prenotazione di capodanno, che almeno hai un pensiero in meno. La riunione delle rappresentanti è giovedì prossimo l’hai segnata? I soldi delle mamme li hai messi via? La cena è saltata. La rimandiamo a settimana prossima? Boh. Al concerto dell’Amoroso quando ci vai, martedì? Ah, già, devi organizzare anche per il concerto della Pausini. Vorresti scrivere al tuo direttore. Cos’è che dovevo comprare? Tito, te lo giuro, una storia lunga poi la scrivo. Il libro lo consegno a fine febbraio. Poi lo comincio anche.

Ciao, in questi giorni non sto benissimo. Sto cercando una soluzione. Intanto, se non scrivo tanto (qui), sappiate che un motivo c’è.

Rispondi a Trasparelena Annulla risposta

due × 5 =

Comments (11)

  1. Certo la vita è sempre più incasinata.. ma poi pian piano ne saltiamo sempre fuori.. Un abbraccio forte forte e aspetto di sapere presto qual’è il motivo per cui non scrivi più tanto (qui)

      1. Benone dai…auguroni anche a te!!mi mancava leggerti….hihihji!!
        Noi siamo ad un punto di non ritorno…Davide fa domani sei mesi e io martedì riprendo a lavorare (sono insegnante di sostegno e educatrice e mi ero imposta di rientrare per il pentamestre)….che strazio!!!!
        Ce la faremo dai….un abbraccione e buona ripresa anche a te!!!

    1. sono sul pezzo anche nel rispondere ai commenti. non mi istigare, che potrei tirare fuori delle chicche chiccosissime. buahahah. rido. (uguale… con fuseaux a fruttoni… potremmo parlarne per ore)

  2. Ormai io l’ultimo pezzo di X factor lo guardo il giorno dopo…santo Mysky..
    viaggio su una tabella di marcia caotica come a tua…ma poi…in fondo in fondo..riesco a fare tutto…o quasi!! come te!!! Un Bacio Silviè…